Descrizione del libro:
Gli innocenti all’estero (1869) è il resoconto tagliente e irriverente di Mark Twain che racconta il suo viaggio reale attraverso l’Europa e la Terra Santa, parte di una delle prime crociere di lusso della storia. Con il suo umorismo caratteristico e la satira pungente, Twain mette in ridicolo le pretese sia dei turisti americani sia delle istituzioni del Vecchio Continente, offrendo riflessioni divertenti, scettiche e spesso sorprendentemente profonde su arte, religione, storia e identità nazionale.
Unendo il racconto di viaggio alla commedia, Twain ironizza sulla visione idealizzata che il “mondo civilizzato” ha delle rovine antiche e dei luoghi sacri, smascherando allo stesso tempo l’arroganza culturale dei suoi compagni di viaggio. Parte memoir, parte critica sociale, Gli innocenti all’estero fu il libro di maggior successo di Twain durante la sua vita e resta una pietra miliare della letteratura di viaggio.